DECRETO RONCHI: 150 FAMIGLIE SENZA ACQUA A BERGAMO
Con la recente approvazione del decreto ronchi, il quale all'articolo 15 privatizza l'acqua in italia, sono arrivate le prime vittime a Bergamo, 150 famiglie sono senza acqua. Questo accade perche' l'acqua, è stata dichiarata dal parlamento italiano, merce e non un bene di prima necessita'.
Quanto sta accadendo in queste ore a Zingonia, in provincia di Bergamo, è sconvolgente. Cento cinquanta famiglie - che abitano in sei condomini - sono da due giorni senza acqua, dopo l’azione di distacco del gestore A2A.
L’azienda lombarda - che è la stessa che gestisce l’inceneritore di Acerra - non ha tenuto in nessun conto la difficilissima situazione economica delle famiglie di Zinconia, molte delle quali con bambini piccoli, tagliando i tubi e mettendo due rubinetti pubblici in strada.
Ieri sera erano tanti i senegalesi e i magrebini che gridavano nelle strade di Zingonia “acqua, acqua”, ignorati dall’intera stampa nazionale. Hanno provato a racimolare tutti i loro piccoli risparmi, offrendo di pagare subito quello che era possibile. Ma il comune di Ciserano e A2A hanno chiesto decine di migliaia di euro solo per poter iniziare la trattativa.
E’ dunque chiaro ora cosa nasconde l’articolo 15 del decreto Ronchi approvato dal parlamento. Questa è la vera faccia della privatizzazione dell’acqua, che creerà altra esclusione sociale, attaccando gli ultimi, i più deboli, costringendo centinaia di famiglie a lavarsi in strada in pieno inverno. Tagliare l’acqua ai più poveri è un atto contro l’umanità che non ci potrà lasciare indifferenti.
DECRETO RONCHI: ACQUA PRIVATIZZATA, IL GOVERNO PONE LA FIDUCIA
Il governo Berlusconi ha privatizzato l'acqua. L'uomo è fatto per il 65% di acqua, ed è per questo che il governo italiano ha venduto la vita umana.
CON L'ACQUA CI GIOCHIAMO TUTTO - Intervista video a Padre Alex Zanotelli
LA TRUFFA DELL'ACQUA PRIVATA - Intervista video a BEPPE GRILLO
ACQUA, ACEA PRIVATA: ATTENZIONE SINDACO, È UN BENE INDISPENSABILE