PERCHE’ LA SINISTRA NON RAPPRESENTA PIU’ IL POPOLO?

PERCHE’ LA SINISTRA NON RAPPRESENTA PIU’ IL POPOLO?

Che cosa e' la politica in generale, ed in particolare, che cosa e' diventata la sinistra in Italia ??

Perche' la sinistra non rappresenta piu' il popolo ??

Secondo me la risposta e' molto semplice, la sinistra e' lontana anni luce dai problemi reali della gente.
Il popolo dei lavoratori e’ stato abbandonato dalla sinistra che si e’ rifugiata nei salotti intellettuali a discutere di tesi antiquate e dell’utopia del passato.

Nel terzo millennio, serve una sinistra in grado di dare risposte concrete e, di fare proposte politiche che vadano verso la gente.

Il problema di fondo e’ che le classi dirigenti di sinistra sono formate da tutti intellettuali, privi del senso del lavoro e della fatica.
Come si puo’ dirigere se, non si sa minimamente cosa si sta dirigendo ?

Il mondo del lavoro una volta era composto da padroni e dipendenti e, la cosa era molto piu’ semplice da rappresentare politicamente.

Oggi il mondo del lavoro e’ una vera e propria giungla, esiste di fatti una terza categoria, il terziario, dove oggi transita la maggioranza del lavoro che nella stragrande maggioranza dei casi e’ lavoro nero, sotto pagato e privo di rappresentanza sindacale.

Oggi la situazione del mondo del lavoro e’: Datori di lavoro, Terziario, Dipendenti.

Accade oggi che, le medie e grandi imprese sono quasi tutte in regola e, per scaricarsi di tutte le varie responsabilità, danno i lavori in subappalto al terziario, a prezzi di sotto costo; a sua volta i piccoli imprenditori del terziario utilizzano cooperative ed agenzie interinali per sviluppare le produzioni e per coprire le anomalie con buste paga taroccate.
La classe dei lavoratori e’ diventata merce in affitto in sotto costo. O bere o affogare, non hanno alternativa che accettare condizioni di lavoro pericoloso, malpagate e, in molti casi pagati a cottimo.


Ci sono migliaia di Italiani che hanno perso la casa e, molti che stanno per perderla o in situazioni di sfratto.
Cosa ha fatto la sinistra nelle amministrazioni locali per rispondere al problema di una casa dignitosa per tutti gli Italiani? Nulla.
In molti casi sono collusi con i palazzinari che hanno fatto esplodere i prezzi delle case e fatto arricchire i Banchieri Usurai.
Una Sinistra seria dovrebbe puntare su un imponete piano di edilizia popolare per rispondere alle richieste di migliaia di famiglie Italiane.


Questa e’ la sintesi di quello che accade oggi in Italia e la sinistra continua a latitare,
anzi in molti casi e’ collusa con i vari baroni dei territori.

Edited by umby64 - 4/5/2009, 20:47

come ho detto quando si parlava ieri, la sinistra è rimasta ai primi anni del 900...

pensano che il comunismo sia una risposta ancora valida. i tempi sono cambiati invece, e il comunismo non è più adatto alle esigenze della classe lavorativa del 2009. sà di stantio, e durante il 900 è stato dimostrato che purtroppo non porta a nulla. rimane una bella utopia.

devono diventare moderni. nuovo simbolo e nuovo partito per questa sinistra radicale.

i fascisti l'hanno capito: anche se obbligati dal fatto che non possono più creare, per lgge, il partito fascista, si sono riformati con un nuovo nome, nuovi simboli e nuove strategie, molto più adueguate all'epoca in cui viviamo. e il risultato è rimangono in parlamento e vengono ascoltati dalla gente.

la sinistra radicale invece non è stata capace di cambiarsi. merito anche per coloro che ne fanno parte, che sono degli idioti.

mi sarebbe piaciuto esserci io a capo di quella coalizione... posso assicurare che si sarebbe rimasti in parlamento, e se ne sarebbero andati altri...

Non credo che i baroni che detengono il potere nella sinistra , sono disposti a mollare le poltrone.

In ogni caso la sinistra, anche in prossimita' dele elezioni europee,
deve concentrare la battaglia sul "Contratto Unico Europeo"
Salari uguali per tutti i lavoratori della UE. Leggi una bozza di Contratto Unico
La sinistra deve recepire e fare una battaglia sul lavoro: Leggi una bozza di Misure anti crisi in materia del Lavoro

La sinistra, deve imparare ad utilizzare parole e linguaggi semplici e comprensibili al popolo,
senza utilizzare quei linguaggi filosofici e salottieri, che oggi utilizza.
"Parla come mangi" dice un vecchio proverbio, ed il popolo e' abbituato alla semplicita' delle parole e principalmente la sintesi.
Discorsi troppo lunghi e filosofici non li legge nessuno e principalmente la gente non capisce neanche quello che c'e' scritto.

più che il "registro" formale o non formale, il popolo vuole vedere FATTI.

la sinistra fa solo discorsi(il fatto di farli in stile "ottocenetsco" è un'aggravante). i discorsi andavano di moda nel 500. ora siamo nel 2009, e bisogna diventare MODERNI.

silvio per esempio, presenta al popolo i FATTI. certo, che dietro ad ogni cosa concreta che fa silvio cè una fregatura, o qualcosa che in realtà peggiora il paese, ma il popolo miope lo vota perchè vede che in un modo o nell'altro, silvio fa qualcosa di concreto.

se prodi avesse fatto proposte di legge e di riforme iportanti invece che grattarsi le palle, è vero che la maggior parte sarebbero finite in merda, causa del vantaggio risicato al parlamento, ma almeno il popolo avrebbe visto l'impegno. e quel nano bastardo avrebbe vinto con molti meno voti.

che schifo di paese, in mano a gentaglia. e popolato da gente che non vale niente. bel mio Granducato

basta spot a favore di silvio, piu' se ne parla piu' diventa forte politicamente ...
ci vogliono proposte di sinistra, tipo quelle che ho elencato sopra.

La politica del NO non la vuole piu' nessuno, ad ogni NO, deve corrispondere una proposta alternativa, altrimenti meglio stare zitti che si fa piu' bella figura.

non sono spot a favore di silvio, ma spot a sfavore della "sinistra".

lungi da me l'idea di parlar bene del mafioso nano pelato, ma non risparmierò neppure un esempio per criticare la sinistra.



vaglielo a dire :\

intanto una sinistra che si rispetti, sta nei luoghi di lavoro, nelle periferie emarginate
ed in tutte le realta' sociali di grande difficolta';
cosa che non accade in italia, stanno tutti imboscati al calduccio.

vale a dire:
Contratto unico europeo
Imponente piano di edilizia popolare

una cosa che la sinistra avrebbe dovuto fare e che si è ben guardata dal fare, è la legge sul conflitto di interessi.

la mancanza di quella legge è quella che più ha distrutto l'italia.

siiii ... la sinistra che fa la legge sul conflitto d'interessi ...

la maggioranza dei dirigenti e' incollata alle poltrone e,
hanno tutti doppi, tripli e quadrupli incarichi,
sono assatanati di potere ed il gioco preferito è: asso piglia tutto

non hanno mai lavorato e non sanno nenche che significa lavorare e faticare
e, pretendono che quei coglioni degli operai li votano ??? col cazzzz

è naturale che il berlusca e la lega vincono sempre,
almeno loro, sono capaci a spartire le poltrone un po per tutti,
in particolare il berlusca che negli ultimi 20 anni
ha dato centinaia a miglia di posti di lavoro nelle sue aziende.

a sinistra sanno solo chiacchierare e criticare quello che fanno gli altri.

o si fa tabula rasa, del 99% dei dirigenti a tutti i livelli, tutti a lavorare,
ed al posto loro tutti precari, operai, impiegati e disoccupati,
con la regola che proibisce doppi incarichi,
corso politico formativo obbligatorio,
ad iniziare dal menbro del direttivo di circolo fino ad arrivare al segretario nazionale.

e ...sopra tutto ... la questione morale,
al minino dubbio ....subbito a lavorare.

o si fa questo o la sinistra e' e rimarra' morta.

il problema è che non si farà :

Non basta “la questione morale” per aderire ad una formazione politica,
oggi IDV è il partito che si comporta, a parole, piu' di sinistra del panorama politico nazionale,
ma poi, entrando nel merito alle decisioni politiche strategiche, ti accorgi delle innumerevoli contraddizioni.

Personalmente credo che SL è un partito inutile, privo di pensieri politici e, sopra tutto anti popolare. Sono solo attenti alla spartizione delle poltrone. Destinato al fallimento.
D’altra parte, rifondazione è allo sbando e priva di comunicazione politica.

E' ovvio che chi vuole continuare a fare politica seria, si trova spiazzato e privo di riferimenti politici.

All’orizzonte si prospetta la terza disfatta elettorale consecutiva delle formazioni di sinistra, perche’?
Mi sembra ovvio, sono lontani anni luce dalle problematiche del popolo.


Cosa serve oggi ?
Nei prossimi 4/6 mesi, assisteremo al massacro sociale e, purtroppo non c’e’ piu’ il partito comunista, ma un insieme di piccole sigle che rappresentano solo se stessi.

Serve un iniziativa popolare unitaria, con una vera piattaforma politica programmata,
basata sul contratto unico nazionale, sul protezionismo della classe dei lavoratori, sul protezionismo delle produzioni regionali, con dei meccanismi legislativi volti all sgravio fiscale a favore delle aziende DOP Italia.

Alla fine della crisi ci troveremo con migliaia di aziende chiuse e con circa 2 MILIONI di disoccupati e, quando le economie riprenderanno a tirare, non ci sara’ spazio per la ripresa italiana, perche’ le produzioni che traineranno la ripresa, saranno concentrate tutte in Asia.

meditate gente, medidate ...LE POLTRONE SONO FINITE PER TUTTI.

Edited by umby64 - 27/10/2009, 12:29

La sinistra italiana è destinata alla frammentazione a vita. Non è una questione di nome di candidato, la sinistra non ha le idee chiare di come si ricostruisce una societa'. Prima del nome, servono i programmi e, non i soliti programmi elettorali di facciata che non servono a nulla.

Servono idee chiare per il futuro, innovazione e protezione della classe dei lavoratori che sarà sempre piu’ condannata al precariato dovuto al liberismo selvaggio.

In fondo al tunnel si intravedono i primi segnali di ripresa economica, che si consolidera’ da gennaio 2013, ma non ci sara’ in italia, perche’ le produzioni vengono concentrate nei paesi asiatici.

Per tanto protezionismo dei lavoratori e dop regionale italiano, serviranno a tutelare gli ITALIANI. Che poi sarebbero anche quelli che votano e vivono nei territori le loro vite disagiate.

oggi dopo 3 anni il pil ha visto il segno + ...