TOYOTA: ANCORA GUAI, AUTO PRIUS SENZA CONTROLLO, ACCELERA DA SOLA
Los Angeles - L'incubo di una Prius senza controllo su un'autostrada californiana incombe sulla Toyota. Nel mezzo di una burrasca sulla affidabilita' delle vetture della casa giapponese, un sessantunenne di San Diego ha denunciato di essersi ritrovato alla guida di uno dei gioielli della Toyota, la ibrida piu' venduta al mondo, che ha cominciato ad accelerare 'da sola'.
James Sikes era sulla Interstate 8 quando si e' accorto che la sua Prius stava prendendo velocita' senza che lui spingesse sul pedale. In poco tempo si e' trovato a correre a 150 all'ora in mezzo al traffico. E' comunque riuscito a telefonare alla polizia e una pattuglia della stradale lo ha affiancato e usando il megafono e' riuscito a spiegargli come rallentare usando il freno di emergenza e spegnendo il motore.
Poi l'autopattuglia si e' messa davanti alla Prius fino a toccare con il proprio paraurti posteriore quello anteriore della Toyota ed e' riuscita a fermare gentilmente la corsa della vettura. La Toyota ha annunciato con una nota che mandera' una squadra di tecnici specializzati "per indagare sull'accaduto e fornire assistenza". L'incidente evoca in modo sinistro quello dell'agosto scorso, quando Mark Saylor, un agente della stradale fuori servizio, rimase ucciso insieme alla moglie, alla figlia e al cognato nello schianto della sua Lexus ES350, fabbricata dalla Toyota, il cui pedale dell'acceleratore si era bloccato.
La Toyota da parte sua ha protestato che i rimedi applicati su otto milioni di vetture richiamate in tutto il mondo sono sufficienti e ha reclutato una squadra di ingegneri di Stanford e una societa' di consulenza per dimostrare che l'ipotesi che un contatto di fili dell'apparato elettronico abbia causato l'improvvisa e autonoma accelerazione di una vettura e' "irrealistica".
Una controffensiva lanciata dopo che David Gilbert, docente di tecnologia automobilistica alla Southern Illinois University, aveva sostenuto di fronte a una commissione di inchiesta del Congresso Usa che alcune Toyota e Lexus potrebbero avere difetti di progettazione nell'apparato elettronico. "Fare ipotyesi e' semplice", ha detto il portavoce della Toyota Mike Michaels respingendo l'accusa, "dimostrarle in modo scientifico richiede uno sforzo molto maggiore".
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