PSORIASI: IN ITALIA NE SOFFRONO 1,6 MILIONI; ETANERCEPT, LA CURA C'E'

PSORIASI: IN ITALIA NE SOFFRONO 1,6 MILIONI; ETANERCEPT, LA CURA C'E'

Madrid 5 feb - Oltre un milione e seicentomila malati solo in Italia, di cui almeno un terzo in forma medio-grave, eppure appena un malato su 5 si cura veramente, seguendo una terapia farmacologica e rivolgendosi agli specialisti. Sono i numero allarmanti della psoriasi, malattia cronica della pelle che puo' avere conseguenze gravi sia per la salute che per le relazioni sociali e la qualita' della vita di chi ne e' colpito.

L'allarme e' stato lanciato dai dermatologi che hanno partecipato a Madrid a un incontro internazionale sulle malattie infiammatorie promosso da Pfizer e Wyeth. La psoriasi colpisce oggi 125 milioni di persone, cioe' il 2/3% circa della popolazione mondiale di cui una percentuale tra il 10% e il 40% sviluppa anche artrite psoriasica, e colpisce anche i bambini e gli adolescenti.

Le conseguenze per i malati sono spesso devastanti: da una ricerca e' emerso che oltre il 59% e' stato assente dal lavoro a causa della psoriasi, il numero medio di giorni di lavoro persi e' stato di 20 giorni, e circa il 34% dei pazienti ha lasciato il lavoro. Tuttavia, spiega Alberto Giannetti, direttore della clinica dermatologica dell'Universita' di Modena e Reggio, "Solo un malato su cinque si cura con i farmaci.

Gli altri, spesso male indirizzati dal medico di famiglia, si rassegnano a convivere con una malattia ritenuta incurabile e cronica, oppure pensano di ridurre il problema con le cure a base di sole, le terme, persino le medicine orientali e l'omeopatia". Un errore grave, soprattutto per chi ha forme piu' serie della patologia.

Perche' i farmaci ci sono, soprattutto ora con la nuova frontiera dei biologici. Uno studio su uno dei piu' efficaci di questi, Etanercept, presentato proprio nell'incontro di Madrid, ha dimostrato che oltre il 70% dei pazienti in trattamento intermittente (ossia con pause e riprese della terapia) e oltre l'80% di quelli in trattamento continuativo ha mostrato soddisfazione al termine del trattamento, con un'efficacia della terapia senza aumentare le dosi fino a 54 settimane.

La possibilita' di utilizzo intermittente di Etanercept, una sua peculiarita' rispetto ad altri biologici, si riflette in maniera positiva anche sui costi. Infatti, il trattamento con Etanercept permette di risparmiare 4 mesi di terapia e quindi di risparmiare il 30% di spesa rispetto agli altri farmaci biologici. Risultati importanti, conferma Sergio Chimenti, direttore della clinica dermatologica dell'universita' di Tor Vergata, per un farmaco che ha il meccanismo d'azione piu' fisiologico tra quelli anti-psoriasi, agendo come recettore del Tnf, ossia il fattore che regola il sistema immunitario e che, "impazzendo", porta all'infiammazione causa prima della psoriasi.

La cura, insomma, c'e'. "E non si osservano effetti collaterali importanti", garantisce Chimenti. E l'Italia e' all'avanguardia anche per la rete di centri 'Psocare', per curare ma anche per monitorare la presenza della psoriasi in Italia e valutare l'efficacia delle terapie. Una rete di 155 centri, almeno uno per provincia, da cui l'Europa ha preso spunto per il registro europeo Psonet.

"Eppure - sottolinea Giannetti - Solo uno su sei malati di psoriasi grave si e' rivolto a un centro Psocare, e appena un quinto dei malati prende farmaci. Di questi, un terzo si rivolge ai farmaci biologici. Ci sono pregiudizi e ignoranza, anche da parte dei medici, invece bisogna diffondere con forza il messaggio che, se ben curati, la psoriasi puo' regredire fino a lenire del tutto i suoi sintomi. E anche i costi dei farmaci biologici sono un falso problema: e' vero che una terapia di un anno con ciclosporina costa 5.000 euro e una col biologico 10.000, ma i costi indiretti (ore di lavoro perse, giornate di ospedalizzazione ecc.) di una psoriasi non curata sono molto superiori".