TELECOM: VIA LIBERA DEL GOVERNO A FUSIONE CON TELEFONICA
ROMA - Il governo è d'accordo sull'operazione che porterà alle nozze tra Telecom e la spagnola Telefonica e darà quindi il via libera all'Offerta Pubblica di Scambio che la società di Madrid è intenzionata a formulare in tempi brevi. E' quanto scrive oggi in prima pagina 'la Repubblica' aggiungendo che "la nuova società sarà controllata dagli spagnoli ma una delle condizioni poste da Roma è che la gestione della rete nazionale di telecomunicazioni rimanga in mano italiane".
Secondo indiscrezioni il ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta dovrebbero a giorni convocare i vertici di Telecom per spiegare la posizione del governo. Secondo fonti di Palazzo Chigi, citate sempre da 'Repubblica', "la fusione tra Telecom e Telefonica non è più evitabile".
TELECOM ITALIA E TELEFONICA: RUMORS INSISTENTI, FUSIONE ENTRO TRE MESIPALAZZO CHIGI SMENTISCE: NESSUN CONTATTO, INCONTRO E PALETTO "Nessun incontro, nessun contatto, nessun paletto". E' quanto afferma il Governo in un comunicato ufficiale nel quale smentisce "le presunte rivelazioni di Repubblica che individuano palazzo Chigi coinvolto nella vicenda Telecom". In particolare "la presidenza del Consiglio smentisce nella maniera più totale: nessun incontro, nessun contatto, nessun paletto come riferito nell'articolo".
TELECOM SUGLI SCUDI IN BORSA ANCHE DOPO SMENTITA GOVERNOIl Governo "smentisce nella maniera più totale" con un comunicato ufficiale di essere coinvolto nell'ipotesi di riassetto azionario di Telecom ma a Piazza Affari il titolo vola ancora. Le azioni che volano sopra l'8% (+8,6%) ora rallentano ma restano in forte rialzo (+5,46% a 1,17 euro).
TELEFONICA NON COMMENTA IPOTESI FUSIONETelefonica non commenta le voci di stampa sulle ipotesi di fusione con Telecom Italia. "Non facciamo alcun commento - dice da Madrid un portavoce del gruppo -. Ho visto che il governo italiano ha smentito le notizie. Noi non commentiamo". Non si raccoglie alcuna reazione anche dai soci italiani di Telco.
SCAJOLA: FUSIONE CON TELEFONICA? TROPPE CHIACCHIERE "Nessun parere favorevole del governo, molte parole, molte chiacchiere. Troppe". Così il ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola, in Israele per la bilaterale con il premier Silvio Berlusconi, commenta la indiscrezione di stampa per cui il governo avrebbe espresso parere favorevole alla fusione Telecom-Telefonica. "Dopodomani - aggiunge - incontrerò l'amministratore delegato di Telecom".