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| SORPRESA A SPACCIARE OLIO MENTA PIPERINA: RAGAZZINA DI 10 ANNI SOSPESA DA SCUOLA
L'olio di menta per insaporire l'acqua è considerato una droga legale. Una ragazzina di 10 anni è stata sospesa da scuola per un giorno. L'avvenimento diventa degno di nota quando si apprende il motivo della sospensione: Sara Greiner ha portato a scuola dell'olio di menta piperita, da lei abitualmente usato per dare un buon sapore all'acqua e, nell'occasione incriminata, l'ha fatto "assaggiare" anche ai compagni.
Il comunicato ufficiale della scuola - la John Mandracchia-Sawmill Intermediate School - spiega che l'olio di menta è equiparabile a un medicinale da banco (di quelli acquistabili senza ricetta) e che, portandolo a scuola e "spacciandolo" ai compagni, Sara ha violato il codice di condotta.
Gli alunni non possono portare a scuola medicinali né farli provare ai compagni: "La ragione" - spiega il sovrintendente del distretto scolastico, James Feltman - "è che non si può mai sapere quali allergie e quali tipi di problemi gli altri abbiano".
Corrine Morton-Greiner, madre di Sarah, ha deciso che terrà la figlia a casa finché la scuola non cancellerà la punizione e presenterà le proprie scuse, cosa che gli organi scolastici non sono intenzionati a fare sottolineando però che, se lo desiderano, i genitori possono presentare un ricorso.
D'altra parte - sostiene ancora Feltman - sull'etichetta c'era scritto "Tenere lontano dalla portata dei bambini": "Non si potrebbe essere più chiari. E un bambino di dieci anni è in grado di leggerlo".
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