| 1 SETTEMBRE 1939: SECONDA GUERRA MONDIALE, 70 ANNI FA L'INIZIO
ROMA - Il primo settembre 1939 le truppe di Hitler varcarono il confine stabilito al termine della Prima guerra mondiale per ricongiungere la 'città libera' di Danzica alla 'madrepatria tedesca'. Era l'inizio della seconda guerra mondiale. In pochi giorni, la guerra lampo contro la Polonia scatenata su tutti i fronti, da terra, mare e aria, con i bombardamenti sui centri abitati, schiacciò l'esercito polacco.
Il diciassette settembre la Polonia fu attaccata anche dall'Unione sovietica. Il primo ottobre il Paese era completamente occupato e diviso in 'sfere di influenza'. Considerato il più grande conflitto armato della storia, la seconda guerra costò all'umanità sei anni di distruzioni e massacri per un totale, secondo alcune stime, di cinquantacinque milioni di morti. Le popolazioni civili furono infatti coinvolte nel conflitto a causa dell'utilizzo di armi sempre più potenti e distruttive. Nel corso della guerra si consumò anche la tragedia dell'Olocausto perpetrata dai nazisti nei confronti del popolo ebraico.
Grande attesa in Polonia per il minivertice europeo in programma a Danzica per commemorare il 70/mo anniversario dell'inizio della seconda guerra mondiale, presenti la cancelliera tedesca Angela Merkel, il premier russo Vladimir Putin, il presidente del consiglio Silvio Berlusconi, il primo ministro svedese Frederik Reinfeldt presidente di turno dell'Ue e i rappresentanti di un'altra ventina di delegazioni.
L' aggressione delle truppe tedesche alla Polonia alle ore 04.45 del primo settembre 1939 aprì una guerra che in breve tempo coinvolse 50 paesi. Quando il 2 settembre 1945 le armi tacquero anche sul fronte dell'Estremo oriente, la guerra era costata la vita di 55 milioni di persone. Circa 20 milioni erano russi, 5,25 milioni tedeschi, 4,5 milioni polacchi, 1,7 milioni jugoslavi, 1,8 milioni giapponesi, 810 mila francesi, 386 mila britannici, 440 mila italiani, 259 mila statunitensi, 378 mila romeni, 420 mila ungheresi, 84 mila finlandesi. Le vittime civili furono 7 milioni in Unione Sovietica, 600.000 in Giappone, 500.000 in Germania, 470.000 in Francia, 284.000 in Italia, 62.000 in Gran Bretagna.
Ecco le date significative del conflitto:
* 1 settembre 1939: La Wehrmacht tedesca aggredisce la Polonia. Il 3 settembre Gran Bretagna e Francia, alleate della Polonia, dichiarano guerra alla Germania ma non aprono le operazioni belliche. Il 17 settembre l'esercito sovietico entra in Polonia. Il 6 ottobre si arrendono le ultime truppe polacche.
* 10 maggio 1940: La Germania invade Olanda, Belgio e Lussemburgo, per conquistare la Francia, che capitola il 22 giugno. 200 mila soldati britannici e 140.000 francesi riescono a passare la Manica e a riparare in Gran Bretagna. Norvegia e Danimarca sono occupate già da aprile
* 10 giugno 1940: L'Italia entra in guerra a fianco della Germania.
* Febbraio-aprile 1941: Le truppe tedesche guidate da Erwin Rommel, accorse in Africa per aiutare gli italiani, cacciano i britannici dalla Libia.
* 22 giugno 1941: La Wehrmacht, forte di 3 milioni di soldati, attacca l'Urss. Nel dicembre 1941 l'invasione si arena.
* 7 dicembre 1941: Aerei giapponesi bombardano le basi Usa a Pearl Harbor, arcipelago delle Hawaii nell'Oceano Pacifico. L' 11 dicembre la Germania dichiara guerra agli Stati Uniti.
* 2 febbraio 1943: La sesta armata tedesca si arrende a Stalingrado.
* Maggio 1943: Si arrende anche l'Afrika-korps, forte di 250 mila soldati.
* 10 luglio 1943: Sbarco alleato in Sicilia.
* 25 luglio: Arresto di Mussolini.
* 3 settembre: L'Italia firma la resa incondizionata agli alleati; l' annuncio avviene l' 8 settembre. Il 9 il governo Badoglio e la famiglia reale si rifugiano a Brindisi.
* 13 ottobre 1943: L'Italia dichiara guerra alla Germania.
* 22 gennaio 1944: Sbarco degli alleati ad Anzio, che il 4 giugno libereranno Roma.
* 6 giugno 1944: Sbarco alleato in Normandia; il 22 ottobre gli alleati occupano Aquisgrana.
* 20 luglio 1944: Fallisce un attentato contro Adolf Hitler.
* Dicembre 1944: Fallisce la controffensiva della Wehrmacht nelle Ardenne.
* Gennaio e febbraio 1945: L' Armata rossa lancia un'ampia offensiva su Berlino. La Royal Air Force (raf) bombarda nel febbraio 1945 Dresda, dove sono raccolti 250 mila profughi, provocando 35 mila vittime.
* Febbraio 1945: Nella conferenza di Yalta Stalin (Urss), Churchill (Gb) e Roosevelt (Usa) decidono la smilitarizzazione della Germania, la sua divisione e la sistemazione generale dell'Europa.
* 30 aprile 1945: Suicidio di Hitler. Otto giorni dopo la Germania firma la resa incondizionata.
* 24 aprile 1945: Scoppia a Genova l'insurrezione della Resistenza italiana che il 25 aprile si estende a tutta l'Italia settentrionale. Il 28 aprile Mussolini è catturato mentre tenta la fuga e fucilato nei pressi di Dongo (Como).
* 29 aprile 1945: Gli alleati entrano a Milano, già liberata dai partigiani. Nello stesso giorno capitolano le forze tedesche in Italia.
* 17 luglio-2 agosto: Conferenza di Potsdam, vicino a Berlino, dove Usa, Urss e Gran Bretagna pongono le basi per il trattamento da riservare alla Germania e stabiliscono i confini occidentali di Polonia e Urss.
* Agosto 1945: Gli Stati Uniti lanciano le bombe atomiche su Hiroshima (6 agosto) e Nagasaki (9 agosto). Il 15 agosto l'Imperatore Hirohito in un messaggio radiofonico alla nazione annuncia la resa che viene firmata il 2 settembre.
* 30 settembre-1 ottobre 1946: Dodici tra uomini di governo e alti comandanti del Terzo Reich (tra essi Goering e Ribbentrop) sono condannati a morte dal tribunale di Norimberga come criminali di guerra.
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